Perché è importante riciclare la carta?

Siamo sempre più sensibili al tema della sostenibilità e al rispetto dell’ambiente nel quale viviamo.
Oggi capiamo perché è importante riciclare la carta.

La carta è biodegradabile e il suo smaltimento non danneggia l’ambiente… allora perché è importante riciclare la carta?

Il riciclo della carta non è dettato dall’impatto ambientale della carta come rifiuto. Infatti la carta è biodegradabile e il suo smaltimento di per sé non danneggia l’ambiente.

Ma allora..

Perché è importante riciclare la carta?

riciclo della carta è reso necessario semplicemente perché dalla carta..si può ottenere altra carta!

Quando la carta da riciclare non è di elevata qualità, finisce per diventare carta o cartone da imballaggio. Inoltre, dalla carta riciclata si possono ottenere fibre di cellulosa da impiegare nella bio edilizia. Per la produzione della carta si usano sia materie prime vergine, sia materia prime seconde, cioè carta riciclata.
Come si ricicla la carta?
Innanzitutto, gli stabilimenti di riciclo della carta mescolano la “carta usata” con acqua e sostanze chimiche. La carta viene sminuzzata e riscaldata così da poterla suddividere in fibre di cellulosa simile alla materia vergine di partenza.

La sostanza che risulta da questa prima fase è detta “Pasta di cellulosa”.

Tale composto viene filtrato attraverso appositi setacci selettivi. Vengono rimossi residui di colla e residui di plastica.

La miscela dovrà essere trattata per rimuovere i residui di inchiostro.

Una volta rimosso l’inchiostro, la carta può subire un processo di sbiancamento per poi essere trasformata in nuova carta.

A proposti del percorso e delle fasi del riciclaggio, se non siete ancora stati, vi consigliamo di visitare il “museo della carta” di Fabriano. Sicuramente vi farà capire quanto la carta sia una fedele compagna quotidiana delle nostra esistenza.

Allora perché è importante riciclare la carta? I vantaggi

Il riciclo della carta comporta vantaggi sia da un punto di vista economico sia da un punto di vista ambientale.

Con il riciclaggio della carta taglia drasticamente la quantità di energia e materie impiegate in termini di elettricità e risorse idriche. Non solo si risparmia materia prima, alberi e cellulosa, con il riciclo della carta si risparmia energia e acqua.

Per la produzione di una tonnellata di carta dalla cellulosa vergine, vengono abbattuti 15 anni e durante il processo di lavorazione della cellulosa si consumano 440 mila litri d’acqua e un quantitativo energetico pari a 7.600 kW di elettricità. Con il riciclo della carta i costi ambientali (ed economici) sono di gran lunga più contenuti.

Con il riciclo della carta, in primis si evita di estrarre nuova cellulosa e in più, l’energia della lavorazione si riduce di circa due terzi e la quantità d’acqua richiesta nel processo di riciclaggio è pari a soli 1.800 litri. Riciclare la carta consente di dimezzare le emissioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera rispetto a quelle risultanti dalla produzione di carta a partire dalle fibre di legno.

Circa il 35% degli alberi abbattuti è destinato all’estrazione di cellulosa per la produzione della carta. Riciclare una tonnellata di carta di giornale ci consente di risparmiare circa una tonnellata di legno.
In Italia carta e cartone rappresentano circa il 30 per cento del totale dei rifiuti e sono una risorsa perché possono essere utilizzati per produrre carta riciclata. E’‚ sufficiente recuperare una tonnellata di materiale cellulosico per salvare 3 alberi alti 20 metri, riducendo impatto ambientale e risparmiando risorse preziose per l’ambiente.

Ecco perché è importante riciclare la carta ed è un impegno indispensabile che ognuno di noi deve fare.